Pastafrolla e crostata sciue’sciue’

Scopo della pastafrolla sciue’sciue’ e’ meno lavoro possibile e meno ‘avanzi’ possibile (bianchi d’uovo, pezzi di pasta, etc.).

Mescolare e setacciare
260gr di farina (ho aumentato la farina lentamente, l’ultima volta avevo fatto 250gr di farina, ma, specie se si usa un aroma liquido era ancora troppo molliccia, con 260gr andava bene)
100gr di zucchero a velo (110gr di zucchero normale)
1/2 bustina di lievito (8gr) se si mette
la buccia grattuggiata di mezzo limone o altro aroma in polvere se si mette
1 pizzico di sale

Aggiungere
130gr di burro appena tolto dal frigo e tagliato a pezzetti.

Sbriciolare il burro nella miscela di farina e aggiungere
1 uovo
1 cucchiaio di acqua di fiori d’arancio o altro aroma liquido se si mette.

Mescolare con una forchetta e poi pochissimo con le mani fino a formare una palla da mettere in frigo almeno mezz’ora, meglio un’ora o anche piu’.

Con queste proporzioni viene una tortiera da 26cm con striscioline e avanza pastafrolla per almeno tre tortine. Ispirata dal libro sulle equazioni, ho provato a calcolare il diametro di una tortiera con cui potrei fare due crostate con questa pasta. Mi era venuto un diametro di 13 per radice di due. Naturalmente non ho nulla del genere ed ho deciso di rischiare con una tortiera bassa da crostata di 17-18cm con striscioline e mi e’ venuta perfetta piu’ quattro biscottini. EVIDENTEMENTE avevo toppato l’equazione. Per una crostata lievitata forse potrei provare la tortiera da 20cm con poche striscioline, ma per una crostata non lievitata 17-18cm e’ probabilmente la misura giusta.

E’ stata 30 minuti in forno a 180 gradi.

Un vasetto di marmellata da 125ml ci sta tutto e credo che basti.

 

 

 

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