Category Archives: base

Soffritto all’italiana

Di ritorno da una bella passeggiata a Duernstein e aspettando che si scongeli e cucini il pasticcio della mamma, faccio il soffritto all’italiana secondo Allan Bay. Ho usato 300gr di sedano, altrettanto di cipolle che son praticamente venute 3 e 150gr (due carote grandi) di carote.

Crema pasticcera

Come preannunciato nel post di ieri sul pan di spagna, eccomi di nuovo alle prese con l’abc del pasticcere nel tentativo di fare qualcosa per farcire il pan di spagna che da solo va bene giusto nel latte. La crema pasticcera mi e` sembrata adatta all’uopo, ed ecco com’e` andata.

Ingredienti

  • 50g di farina o di maizena (io ho usato quest’ultima)
  • 150g di zucchero
  • 6 torli d’uovo
  • 500ml di latte
  • un baccello di vaniglia o una bustina di vanillina o una buccia di limone

Tempo di preparazione

  • Circa 15 minuti, piu`
  • 20 minuti circa per riscaldare il latte e per l’infusione del baccello di vaniglia, piu`
  • 10 minuti circa di cottura

Procedimento

Mi sono proprio divertito!!!

Ho misurato il latte e l’ho versato in una pentola per riscaldarlo, tenendone un po’ da parte per la preparazione dell’impasto. Mentre il latte si riscaldava, mi sono accinto alla preparazione della CREMA.

Devo riconoscere che rompere le uova senza fare disastri non e` il mio forte. Se poi si aggiunge la separazione dei tuorli dagli albumi… Comunque, ce l’ho fatta.

Ho messo i tuorli in una terrina di vetro, ho aggiunto lo zucchero e ho incominciato a mescolare con lo sbattitore.

Nel frattempo, ho aggiunto il baccello di vaniglia, precedentemente aperto con la punta di un coltello, al latte che era bello caldo.

Ho aggiunto la maizena all’impasto con l’aiuto di un setaccio, unendo anche il mezzo bicchiere di latte messo da parte in precedenza, continuando a mescolare con il battitore.

Quando il latte stava quasi per bollire, l’ho tolto dal fornello e l’ho lasciato ancora 10 minuti a riposare con il baccello di vaniglia che galleggiava. Dopodiche`, ho filtrato il latte per ripulirlo dei pezzettini di vaniglia, e l’ho unito all’impasto nella pentola rimettendelo sul fornello a fuoco molto basso, rimestando il tutto con un cucchiaio di legno (una frusta sarebbe meglio) per evitare i grumi.

Chiaramente, non mi si sono fatti i grumi, bensi’ l’impasto era un solo e unico grumo 😀

Ho sollevato la pentola dal fuoco e ho immediatamente usato lo sbattitore per sciogliere il mallopazzo che si era creato. Per fortuna ci sono riuscito e ho continuato con il cucchiaio di legno rimettendo la pentola sul fornello ma rimuovendola a intermittenza per evitare che si riformasse IL grumo!! In pochi minuti la crema era diventata bella consistente, l’ho tolta dal fornello e l’ho lasciata raffreddare.

E`venuta veramente bene e il sapore e` veramente delicato usando la maizena ed il baccello di vaniglia. Sono proprio soddisfatto di me stesso e sto gia` pensando a tutte le varianti che sicuramente provero` in futuro.

Adesso devo scappare all’aeroporto perche’ Gio atterra, in ritardo, tra circa mezz’ora. Non vedo l’ora di sorprenderla 😉 ‘dolcemente’…

Pan di Spagna

Oggi Gio non c’e` perche’ e` andata a Den Haag per lavoro e tornera` domani sera. Ho quindi sfruttato la serata morta per pasticciare un po` in cucina e, per la prima volta nella mia vita, mi sono cimentato con nientepopodimenoche un classico dei dolci, il pan di spagna, e ve lo racconto.

Ingredienti

  • 75g di farina
  • 75g di fecola di patate
  • 150g di zucchero
  • 5 uova
  • un pizzico di sale
  • una bustina di vanillina (opzionale, io non l’ho messa perche’ non l’avevo)
  • un tocchetto di burro per ungere la teglia

Tempo di preparazione

  • Circa 25 minuti, piu`
  • 40 minuti circa di cottura.

Procedimento

Ho acceso il forno elettrico, sopra e sotto senza ventola, e ho settato la temperatura a 180 gradi.

Ho unito le uova allo zucchero e al pizzico di sale in una terrina e ho sbattuto per circa 20 minuti finche’ ho ottenuto una crema densa e spumosa.

Ho poi mescolate la farina e la fecola in un setaccio (e la vanillina se ce l’avete), e l’ho aggiunta pian pianino al composto aiutandomi con una spatola di gomma (movimento dall’alto verso il basso).

Ho imburrato una teglia incernierata da 26cm (da 24cm sarebbe stato meglio) e l’ho cosparsa con un velo di farina.

Ho versato il composto nella teglia assicurandomi che fosse ben distribuito e ho infornato.

Dopo 35 minuti ho fatto la prova dello stuzzicadenti e, soffisfatto, ho lascianto la teglia ancora una decina di minuti nel forno spento.

Ho smonato la teglia e ho messo il pan di spagna su un piatto torta coprendolo con carta argentata per non farlo seccare. Domani ho intenzione di farcirlo con della crema.

Credits

La curiosita` del pan di spagna me l’han fatta venire prima Brenda e poi Denise che ultimamente non fanno altro che ciambellare. La ricetta l’ho trovata sul sito di giallo zafferano.

da provare per una versione più leggera…

per una teglia di 28 cm di diametro:

340 grammi di uova intere,
65 grammi di tuorli,
290 grammi di zucchero,
225 grammi di farina.
20 grammi di fecola di patate

1) Frullare a lungo (almeno 15 minuti) con uno sbattitore a frusta le uova e lo zucchero (a mano servono almeno 30 minuti), finché diventano una massa gonfia, ben spumosa e di colore giallo chiaro.
2) Sollevare le fruste e lasciare cadere un po’ di composto sull’impasto montato: è montato a sufficienza se il filo di pasta “scrive”.
3) Aggiungere la farina e la fecola mescolate insieme, versandole a pioggia da un setaccio, e mescolarle delicatamente con un cucchiaio di legno, in modo che si incorpori al composto senza smontarlo.
4) Versare l’impasto al centro dello stampo bene imburrato e infarinato, livellarlo bene dando un paio di colpi sul tavolo con la teglia piena, e infornare a 180° – in forno già caldo – per 20 minuti a forno chiuso e per venti minuti circa a forno in fessura.

Un paio di consigli:
– qualora non siate sicuri di avere montato perfettamente le uova (per esempio, se avete usato uno sbattitore troppo poco potente), potete aggiungere alla farina un cucchiaino raso di lievito in polvere e setacciare assieme i due ingredienti prima di aggiungerli alla montata d’uova.
– per pesare una porzione di uovo intero – nel caso, per esempio, vi restino da aggiungere 10 grammi – pote sbattere un uovo in un piatto (come per una frittata) e pesarne parte in una tazzina prelevandolo a cucchiaiate.

Maionese

Aggiornamento versione con minipimer

Nel bicchiere, nell’ordine: un uovo, pizzico di sale, 1 cucchiaio e mezzo di aceto di mele, mezzo cucchiaio di succo di limone, 2 o 3 cucchiai di olio di oliva, olio di semi di girasole fino a ricoprire almeno tre volte l’uovo.

Azionare il minipimer partendo dal fondo spostando in alto man mano che la maionese si addensa.

Precedentemente…

Stasera l’Uomo Perlana ha fatto la maionese! Dopo quattro tuorli buttati, ha trovato la ricetta delle istruzioni per l’uso del minipimer che come proporzioni da: 1 uovo e 250ml di olio, meta’ di semi e meta’ d’oliva, piu’ un pizzico di sale e nove gocce di limone (l’Uomo Perlana mette sempre nove gocce di limone). E’ venuta buonissima, seppure un po’ verdolina (troppo olio d’oliva, bisognera’ cambiare un po’ le proporzioni, forse anche un po’ meno), un po’ senza sale (bisognera’ mettercene almeno tre volte tanto) e forse anche con un po’ poco limone (dieci gocce? … dice: quindici, va!).

Besciamella

Dal cosiddetto ‘mio ricettario’, ricetta come la fa mami.

Fare fondere 50gr di burro. Quando e’ fuso aggiungere 50gr di farina. Alla fine fare cuocere tutto per due o tre minuti. Aggiungere poco a poco 1/2 litro di latte bollente. Mescolare cuocendo a fuoco basso per 15/20 minuti. Aggiungere sale e noce moscata. Per il pasticcio per 5 la mamma ne fa’ il doppio.

Aggiornamento
Ho letto che il latte va aggiunto freddo (chi dice a filo, chi dice tutto in una volta) o al massimo a temperatura ambiente.
Per una besciamella più ricca si puó sostituire metà del latte con panna liquida e per una più leggera si puó diluire il latte con acqua.
Se la besciamella è troppo liquida, basta aggiungere una noce di burro infarinata e farla cuocere ancora un po’. Se è troppo densa, si puó aggiungere del latte e cuocere finché ha la consistenza giusta.