Ricette di riferimento
: http://www.ilsolleticonelcuore.com/2012/12/ricetta-marmellata-arance.html?m=1; http://www.sicilianicreativiincucina.it/marmellata-di-arance-di-ribera-ricetta-dellartusi/; http://blog.giallozafferano.it/cucinaprediletta/marmellata-di-arance-ricetta/; http://www.lericettedellanonna.com/marmellata-di-arance; http://www.ladridiricette.it/2014/01/04/marmellata-di-arance/; https://m.youtube.com/watch?v=Os3ps0oGAVY&feature=youtu.be.
Ho seguito la prima, ma si sente troppo la buccia. Forse l’idea di aggiungere l’acqua come nella seconda è da provare. Quindi la prossima volta sarebbe da fare così.
Un chilo scarso di arance dalla scorza grossa.
Bucherellare tutta la scorza con una forchetta. Mettere in acqua e lasciarla tre o quattro giorni al fresco, cambiando l’acqua due o tre volte al giorno.
Sbucciare le arance e tritarle grossolanamente. Togliere eventuali semi dalla polpa e tritarla grossolanamente. Aggiungere metà del peso in acqua. Portare a bollore. Aggiungere metà del peso in zucchero. Per quasi un chilo di arance, mi era venuta più di 1,4 kg di poltiglia e quindi servivano 760gr di zucchero.
Far sobbollire fino a che è pronta. Oggi che l’ho fatta senza acqua, ci è voluta un’ora. Con l’acqua è probabile che ci vogliano due ore, come dice il blog.
Invasare. Mi son venuti sette vasetti piccoli.
Varianti.
Al caffè. Ho messo due chicchi in un mezzo barattolo.
Al rum. I blog davano 2 cucchiai per un chilo di arance o 5 per due chili. Facciamo che se non si mette direttamente nella marmellata, sarebbe mezzo cucchiaino a barattolo.
Alla cannella. Non venivano date quantità, ma allora preferisco quella a te e cannella.
Al cioccolato. Una volta l’avevo fatta tanto tempo fa, forse era una marmellata di Briggis. Non era eccezionale, ma non era male, credo si aggiungesse un po’ di cioccolato fondente alla fine.