Category Archives: torte salate

Casatiello

casatiello
Casatiello napoletano

Ingredienti

  • 1250 gr. farina “00”
  • 50 gr. di lievito di birra
  • 200 gr. sugna
  • 20 gr. di pepe
  • 150 gr. di salame napoletano
  • 150 gr. di “ventresca” (pancetta arrotolata)
  • 150 gr. di cicoli
  • 200 gr. di acqua tiepida
  • 4 uova intere
  • 35 gr. di sale
Salame napoletano
Salame napoletano
Ventresca
Ventresca

Preparazione

Dispongo la farina a fontana sul tavolo e adagio al centro il lievito, il pepe, il sale e parte della sugna. Impasto con dell’acqua tiepida e finito l’impasto faccio assorbire il resto della sugna. Lavoro ancora per un po’ l’impasto in modo che sia morbido e che si attacchi sul piano di lavoro. A questo punto aggiungo a poco a poco il salame, la ventresca tagliata a pezzetti ed i cicoli, e lavoro il tutto per bene.

Creo una forma di tarallo con l’impasto e la dispongo in una tortiera unta di sugna. Metto al centro del casatiello un cilindro di metallo per evitare che con la crescita il tarallo si congiunga. Inserisco sull’impasto le uova coperte da listarelle di pasta incrociate e lascio lievitare per due ore circa.

Metto il casatiello in forno a temperatura moderata, 160-170°C, per circa 1 ora.

Rotolo di spinaci

Ho preriscaldato il forno a 220 gradi sotto e sopra senza ventilazione.
Ho lessato circa 600 g di spinaci surgelati in foglia nella pentola a pressione per 5 minuti. Li ho poi ripassati in padella per circa 10 minuti dopo aver dorato un paio di spicchi di aglio in olio extravergine di olive. Ho aggiunto un po’ di noce moscata, peperoncino, sale e una abbondante manciata di pinoli precedentemente dorati a secco in padella.
Ho srotolato la sfoglia di pasta fresca gia` pronta e l’ho coperta con gli spinaci. Ho grattugiato abbondantemente pecorino a scaglie sugli spinaci. Ho arrotolato il tutto, poggiato nella teglia lievemente ingrassata con olio, ho spennellato con un po’ d’olio il rotolo e infornato per 25 minuti.

La prossima volta metto meno spinaci e aggiungo un po’ di ricotta, spennello un tuorlo d’uovo sul rotolo prima di infornare, abbasso un po’ la temperatura e lo faccio andare piu` a lungo, magari prima 15 minuti coperto con un foglio di alluminio e un pochino pochino d’acqua per assicurarmi che cuocia bene anche all’interno, e almeno altri 20 minuti scoperto.

Luci’s parmigiana of aubergines as interpreted by Gio

This should be enough for some eight people at least. You will need 1.5 kilos of aubergines, the small ones are better. Then a lot of tomato sauce. I do it with the whole tomatoes in tin, you will need some 3 big tins. The sauce should not be done with any onion or garlic, just olive oil, salt and a lot of fresh basilikum. In general, basilikum: the more the better. Mozzarella, ideally di bufala. I used four or five. Cut in small, but not very small dices. Parmisan, a lot! At least half of a packet grated.

You start by putting the tomato sauce on: tomatoes, olive oil, basilikum and salt, and you simmer lively so that all of the water goes and you get the sauce. Keep and eye on it and stir it every now and then because it has a tendency to stick at the bottom. Also, half way through, you might want to add half a spoon of bicarbonate of soda and stir well to take some of the acidity away.

Then, essentially, you need to fry the aubergines. You should peel them and cut them in one centimeter thick slices right before putting them in the frying pan, so that they do not become black and bitter. There should be a lot of very hot oil in the pan. I use a mixture of maize and olive oil. The aubergine must become well golden, almost crunchy, but should not burn. When they are done, you put them on a dish on which there is a paper towel, you cover them with another paper towel and you press them a bit, so that they leave most of the oil. Then you move them to another dish, where you will do the pile of the fried aubergines, putting a paper towel in between every layer. You will need to change the paper towels in the first dish very often. You will need a lot of paper towels.

At a certain point, you will find that there are no more aubergines. You have fried them all. In the meantime, the sauce should be ready, so you can start putting things together. Before you start, switch the oven on at 180 degrees. You start with a layer of sauce, then aubergines, parmisan, basilikum, mozzarella. At every melanzani layers, you press down the layers so that there is no space left between them. The last layer should be tomato sauce and then a little bit of basilikum on top. The parmigiana is ready. Put it in for some 45 minutes than have a look how the situation is. I usually end up leaving it in almost an hour. You can also freeze the entire thing before or after cooking it and keep it for later or you can do it the day before and cook it right before the lunch/ dinner.

Parmigiana di melanzane di Luci per una decina di persone

Altra ricetta mitica che riporto come me l’aveva scritta Luci. Collaudatissima!

Ingredienti: melanzane ‑ io ne ho fritti 3 chili, credo che a te ne basti diciamo uno e mezzo ‑ qui c’e’ tutta una disquisizione sul tipo di melanzane, pero’ te la risparmio perche’ gia’ mia madre dice che a Roma non si trovano quelle adatte ‑ piccole, strette e lunghe ‑ figuriamoci a Vienna. Sugo di pomodoro: se avessi le bottiglie sarebbe meglio, ma puoi usare i pelati o le passate, cosi’ eviti bucce e semi. Mi raccomando, il sugo senza soffritti, ne’ di aglio, ne’ tanto meno di cipolla; basta il sale e tanto basilico. Basilico: piu’ ce ne metti, meglio e’; lo devi mettere sia nel sugo mentre cuoce, sia tra uno strato e l’altro di melanzane. Parmigiano: of course! Mozzarella: tipo fior di latte, vedi cosa riesci a trovare, non tagliarla troppo piccola che altrimenti si squaglia troppo.

Dunque: tu friggi le melanzane, friggi le melanzane, friggi le melanzane ‑ tagliale sottili ma non sottilissime, metti molto olio nella padella, ci devono navigare, aspetta che sia bollente, e man mano rifondilo ‑ le melanzane e’ meglio sbucciarle, poi le tagli man mano che le friggi, cosi’ eviti che diventino amare. Devono diventare un po’ dorate, quasi croccanti, ma non bruciarle. Ad un certo punto ti accorgerai che incredibilmente le melanzane sono finite. Le hai fritte tutte. Nel frattempo il sugo sara’ pronto e potrai assemblare i pezzi. Intanto accendi il forno sui 180 gradi. Poi cominci con uno strato di sugo, uno strato di melanzane, uno strato di parmigiano, basilico e mozzarella e di nuovo sugo. Ad ogni strato di melanzane, spingi con forza con la paletta ‑ a Napoli si chiama votapesce, non mi viene il nome in italiano! comunque il concetto e’ che gli strati siano ben stretti. Quando sarai arrivata alla fine della teglia fai l’ultimo strato solo con pomodoro e basilico e poi inforna. Non ti so dire quanto tempo deve stare in forno, si vede un po’ a occhio, diciamo una mezz’ora, quaranta minuti, ma devi controllare.

16 September 1999

Commenti.

Ci vuole anche un’immane quantita’ di scottex per asciugare le melanzane, io le asciugo sempre due volte, altrimenti la parmigiana nuota nell’olio. Non e’ molto ecologico, ma non ho ancora trovato una valida alternativa.

Una possibile variante, che non ho mai provato, prevede di usare melanzane cotte al forno e non fritte. La parmigiana risulterebbe piu’ leggera, non ci sarebbe puzza di fritto, e non si userebbe scottex. Bisogna tagliare le melanzane a fette alte 1cm o giu’ di li’, metterle in forno a 150 gradi senza nulla su una teglia ricoperta di carta da forno e farle andare fino a che ‘son belle seccate’. A questo punto si mettono in un recipiente a strati come segue: strato di melanzane, un po’ d’olio d’oliva tanto da impregnarle, sale e due pezzetti di aglio, strato di melanzane, etc. etc. Devono riposare una sera e poi possono essere usate per fare la parmigiana.

Gatto` di patate

Ingredienti
1kg di patate
50g di parmigiano grattugiato
30g di pecorino (o parmigiano) grattugiato
150g di salame o salsiccia o prosciutto o un misto di salumi a piacere
100g di mozzarella
100g di provola affumicata
un po` di sale quanto basta
2 uova
una grattatina di noce moscata
un po` di pepe a piacere
Qualche ricciolo di burro
Un pugno di pan grattato

Procedimento
Bollire le patate con la buccia in acqua salata (fare la prova della forchetta per verificare la cottura). Sbucciare e schiacciare le patate.

Pre-riscaldare il forno a 180 gradi.

Aggiungere le uova, il sale, il pecorino/parmigiano, la noce moscata in polvere, il pepe e amalgamare. Tagliare a pezzetti i salumi e i latticini e incorporarli all’impasto.

Imburrare una teglia da forno e ricoprire il fondo e i bordi con il pan grattato. Versare l’impasto nella teglia e ricoprire con tocchetti di burro. Mettere in forno e lasciar cuocere a 180 gradi per 15 minuti e a 200 gradi per altri 15 minuti. Servire caldo.