Cioccolatini

Anche questo dalla serie di Felicily Cloake sul Guardian, anche se io mi guardo bene dal ricoprirli. E’ imbarazzante quanto sono facili. Anche la ricetta di Nigel Slater ha delle buone dritte.

La base e’ questa. Prendere 110gr di cioccolata fondente al 70% e tagliarla a pezzetti. Metterla in una ciotola con 25gr di burro. In un pentolino, portare a bollore 100gr di panna, 25gr di zucchero scuro, un pizzico di sale ed eventualmente un’aroma. Far bollire per un minutino e togliere da fuoco. Versare nella ciotola con la cioccolata, filtrando se necessario, e mescolare energicamente fino ad ottenere una crema liscia. Versare negli stampini al silicone se si usano e mettere in frigo per almeno un paio d’ore, ma io trovo che tutta la notte e’ meglio. Se non si usano gli stampini, mettere la ciotola in frigo.

Se si usano gli stampini, metterli in freezer per 15 minuti prima di tirarne fuori i cioccolatini e passarli nella polvere di cacao amaro (setacciata e’ meglio). Altrimenti fare delle palline aiutandosi con un cucchiaino e passarle nel cacao.

Si conservano in frigo non molto a lungo, ma a quanto pare si possono anche congelare. Tirarli fuori dal frigo una mezz’ora prima di servirli.

Note varie

  • Ho provato a farli con la cioccolata al 50% (Novi, che si trova alla Pam e che e’ buona), ma vengono troppo dolci. Probabilmente basta eliminare completamente lo zucchero (ho visto ricette di questo tipo, senza zucchero). Sono anche venuti buoni, ma troppo morbidi, bisognerebbe probabilmente diminuire panna e/o burro. Di cioccolate al 70% ho provato: Lindt, ma lascia un retrogusto; una marca tedesca dal nome italiano che si trova qui, ok, e Godiva 72%, buona.
  • Le ricette dicono panna doppia, ma qui non si trova e quindi io usa panna normale. E’ possibile che questo abbia varie conseguenze. Per esempio, il mio impasto e’ liquido abbastanza che lo posso versare negli stampini, non devo usare la siringa, e questo e’ un bene. Pero’ i cioccolatini a temperatura ambiente sono un po’ mollicci, specie se uso un aroma liquido. Non saprei come ovviare, piu’ burro e meno panna? Far bollire piu’ a lungo quando uso aromi liquidi in modo da ‘consumare’? Boh.
  • Molte ricette usano lo zucchero normale.
  • Fare le palline e’ un macello.
  • In un forum, avevo trovato il suggerimento di mettere il composto di cioccolato a rapprendersi in un recipiente rettangolare e poi tagliare i cioccolatini a quadretti. E’ un buon modo di evitare il macello di fare le palline se non si hanno gli stampini, ma non ho trovato un modo di togliere il composto rappreso dal recipiente senza che si rompa. Avevo usato un recipiente di plastica che era un po’ flessibile, e avevo messo in freezer, ma non aveva funzionato benissimo. E’ possibile che fosse l’impasto ad essere troppo molle per via degli aromi liquidi che avevo aggiunto e/o che non li avessi lasciato abbastanza in frigo.
  • Di aromi ho provato: 1-2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio, molto buono; 2 cucchiai di rum, molto buono; earl grey: una bustina aperta e lasciata a bollire un paio di minuti nella panna, non si sentiva un gran che; cannella: una punta di cannella in polvere e un paio di centimetri di bastoncino fatto a pezzetti nella panna, buono. Vorrei provare: peperoncino, buccia di arancia o altro agrume, caramello salato (sui blog che se la tirano andava molto di moda gia’ un po’ di tempo fa), vaniglia.

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