Gelato al cioccolato

Ho letto e ri-letto un sacco di cose su internet su come fare i gelati, ed e’ davvero una giungla… l’Uomo Perlana mi ha preso in giro assai per tutto questo studio e tutti questi calcoli, ma e’ molto difficile capire qual’e’ il modo migliore perche’ riesca della giusta consistenza. Alla fine ho fatto un misto della ricetta di Felicity Cloake sul Guardian (questa volta ho letto tutto e tutti i commenti!) e quella di Etta.

Ho sciolto 100gr di cioccolato fondente a fuoco molto basso (Lindt 70% mild), poi ho aggiunto 568ml di latte intero, 50gr di latte in polvere magro (avrebbe dovuto essere scremato), mezzo cucchiaino di essenza di vaniglia (la ricetta di Felicity naturalmente usa i baccelli e c’e’ tutta una procedura…) e due cucchiaini di zucchero. Ho portato ad ebollizione, prima pianissimo, poi mi son stufata e l’ho fatto andare a fuoco normale. Avra’ bollito per un paio di minuti al massimo, poi l’ho tolto dal fuoco. Siccome il latte che avevo aggiunto al cioccolato era freddo, anche bollendo non mi pareva che il cioccolato si fosse sciolto uniformemente e per andare sul sicuro l’ho passato al minipimer. Poi ho subito immerso il pentolino in acqua fredda e ho fatto un po’ raffreddare il tutto.

Nel frattempo ho montato a spuma 4 tuorli con 90gr di zucchero meno i cucchiaini di cui sopra. Quando il liquido si era un po’ raffreddato, l’ho aggiunto rimestando in continuazione e ho messo tutto sul fuoco basso basso (sarebbe dovuto essere un bagnomaria). Era la prima volta che facevo una crema inglese o custard per cui non sapevo proprio come avrebbe reagito, ma credo di aver preso il punto giusto di cottura (deve addensarsi un po’, abbastanza da ‘velare il cucchiaio’) senza farla impazzire. A questo punto, ho immerso la pentola in acqua molto fredda e poi l’ho messa in frigo.

Tre quarti d’ora prima che arrivasse Polla ho messo in moto la gelatiera e ho versato la miscela fredda. Dopo un’ora, la miscela si era trasformata … in una specie di fanghiglia densa. Polla se n’e’ eroicamente mangiata una coppetta comunque, l’Uomo Perlana ed io dovevamo cenare e abbiamo messo la fanghiglia in freezer. Dopo 15 minuti, era fanghiglia un po’ dura, l’abbiamo ripassata alla gelatiera e rimessa in freezer. Avendo finito di mangiare, dopo un’ora l’abbiamo tirata fuori … e si era miracolosamente trasformato in gelato! Ce l’abbiamo fatta! Anche il Topolino ha dimostrato di gradire, pulendo accuratamente la terrina. Io l’ho trovato un po’ ‘pastoso/farinoso’ (il latte in polvere?). Si puo’ fare, si rifara’.

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