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Cavatelli

I cavatelli sono una pasta fatta con semola di grano duro. Per favore non usare farine bianche neanche in parte.

Preparare l’impasto come spiegato qui.

Tagliare a fette l’impasto e creare dei lunghi salsicciotti di circa 1cm di spessore. Dividere il salsicciotto in pezzetti da 1 a 5 cm (ogni famiglia ha la sua dimensione) e ‘cavarli’ con le dita (da una a quattro dita a secondo della lunghezza).

Procedimento per tagliare e cavare i cavatelli
Procedimento per tagliare e cavare i cavatelli

Distribuire i cavatelli su un vassoio infarinato con semola e cospargerli di farina o semola per favorire l’asciugatura ed evitare che si appiccichino tra di loro. Lasciare all’aria da 1 a 4 ore prima di cuocerli. Cuocere in acqua bollente abbondate e salata per circa 7-8 minuti o più a lungo a secondo di quanto si sia asciugata. Scolare con schiumarola e saltare con il condimento prima di impiattare.

Impasto per pizza napoletana

Ingredienti

Dosaggi
ingrediente dose
farina manitoba in gr. 500 300 250 900
farina tipo 00 in gr. 500 300 250 900
acqua in ml. 550 340 290 1000
sale fino in gr. 22 14 12 40
lievito di birra in gr. 1,66 1 0,9 3

Procedimento
L’impasto andrebbe lavorato a mano per farlo restare morbido, ma io uso anche l’impastatrice e il risultato è accettabile.
Setacciare (per ossigenare) e mescolare accuratamente le due farine. Versare l’acqua a temperatura ambiente (e comunque non superiore a 28 gradi) nella bastardella e sciogliervi il lievito. Incominciare a versare la farina e dopo un po’, quando l’impasto è ancora abbastanza liquido, aggiungere il sale.

Continuare ad aggiungere farina poco alla volta impastando senza sforzo. Quando l’impasto comincia a prendere corpo, spezzarlo in tre parti, un paio di volte, per poi continuare ad impastare. Questa operazione aiuta l’elasticità dell’impasto.

La farina potrebbe non servire tutta. Le condizioni climatiche, il tipo e marca della farina, l’esperienza, sono tutti fattori che contribuiscono al variare della quantità di farina. Più alta la percentuale dell’acqua, più morbido e leggero sarà l’impasto, e quindi più buona e digeribile la pizza.

Quando l’impasto è abbastanza elastico da ritornare in forma dopo averlo toccato, metterlo a riposare avvolto in pellicola per una ventina di minuti.
Trascorso questo tempo, dare un ultima breve impastata.
L’impasto dovrebbe risultare molto liscio.

Mettere a lievitare l’impasto per circa 6 ore coperto in un luogo caldo (forno spento e chiuso).
Trascorso questo tempo, passare alla stagliatura, ovvero la formazione di panetti di circa 250 gr. ciascuno.
Fare delle palline ripiegandole all’interno e mozzando il pezzetto di impasto sottostante per chiudere la pallina.
Lasciare riposare per almeno 30 minuti i panetti prima della stenditura.

Effettuare la stenditura, su un piano cosparso di farina, con le mani badando a non schiacciare mai il bordo per ottenere il tipico cornicione gonfio e leggero. Lo spessore della pizza deve essere il più sottile possibile.

Casatiello

casatiello
Casatiello napoletano

Ingredienti

  • 1250 gr. farina “00”
  • 50 gr. di lievito di birra
  • 200 gr. sugna
  • 20 gr. di pepe
  • 150 gr. di salame napoletano
  • 150 gr. di “ventresca” (pancetta arrotolata)
  • 150 gr. di cicoli
  • 200 gr. di acqua tiepida
  • 4 uova intere
  • 35 gr. di sale
Salame napoletano
Salame napoletano
Ventresca
Ventresca

Preparazione

Dispongo la farina a fontana sul tavolo e adagio al centro il lievito, il pepe, il sale e parte della sugna. Impasto con dell’acqua tiepida e finito l’impasto faccio assorbire il resto della sugna. Lavoro ancora per un po’ l’impasto in modo che sia morbido e che si attacchi sul piano di lavoro. A questo punto aggiungo a poco a poco il salame, la ventresca tagliata a pezzetti ed i cicoli, e lavoro il tutto per bene.

Creo una forma di tarallo con l’impasto e la dispongo in una tortiera unta di sugna. Metto al centro del casatiello un cilindro di metallo per evitare che con la crescita il tarallo si congiunga. Inserisco sull’impasto le uova coperte da listarelle di pasta incrociate e lascio lievitare per due ore circa.

Metto il casatiello in forno a temperatura moderata, 160-170°C, per circa 1 ora.

Scialatielli

scialatielli crudi

 

Ingredienti per 4 persone

  • 300 g di farina “00” oppure 150 g di farina “00” e 150 g di semola di grano duro
  • 1 uovo intero
  • 2 foglie di basilico tritato
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di pecorino grattugiato
  • pepe di mulinello
  • 100 grammi di latte intero
  • sale q.b.

 

Preparazione
Preparare un impasto con tutti gli ingredienti e farlo riposare per 30 minuti.
Stendere la pasta con il mattarello, formare una sfoglia di circa 5 mm. di spessore e tagliarla in fettucce di circa 10 cm. di lunghezza e 4 mm. di larghezza.

Bigné (o pasta da choux)

Ingredienti per 8 persone (c.a. 30 bigné)

  • 125 grammi di burro
  • 125 grammi di farina
  • 3 uova
  • 2,5 decilitri d’acqua
  • pizzico di sale

Preparazione
Metto l’acqua a scaldare e aggiungo il burro e poi un pizzico di sale. Quando l’acqua bolle aggiungo la farina setacciata tutta in una volta. Mescolo bene con un cucchiaio di legno. Abbasso al minimo e continuo a girare finché la pasta si addensa e si stacca completamente dai bordi della pentola. Trasferisco l’impasto in una bacinella e lo lascio intiepidire.

Quando l’impasto è abbastanza freddo, aggiungo le uova intere una alla volta avendo cura di farle assorbire prima di aggiungere il prossimo (potrei usare un robot/planetaria). Lascio riposare un po’ l’impasto.

Preparo una teglia con carta da forno (ungendo un po’ il fondo per non farla muovere.

Preparo la sac à poche con una punta da 8 mm. Verso la pasta nella sac e preparo i bigné sulla carta.

Inforno a 170 gradi statico e lascio cuocere per 20-25 minuti al massimo. Per controllare la cottura prendo un bigné in mano e lo soppeso. Lascio raffreddare un po’.

Faccio un incisione di lato o sul fondo del bigné e inserisco la crema preparata precedentemente.

Come tocco finale cospargo di zucchero a velo o ricopro con glassa al cioccolato o limone.