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Scialatielli

scialatielli crudi

 

Ingredienti per 4 persone

  • 300 g di farina “00” oppure 150 g di farina “00” e 150 g di semola di grano duro
  • 1 uovo intero
  • 2 foglie di basilico tritato
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di pecorino grattugiato
  • pepe di mulinello
  • 100 grammi di latte intero
  • sale q.b.

 

Preparazione
Preparare un impasto con tutti gli ingredienti e farlo riposare per 30 minuti.
Stendere la pasta con il mattarello, formare una sfoglia di circa 5 mm. di spessore e tagliarla in fettucce di circa 10 cm. di lunghezza e 4 mm. di larghezza.

Risolatte

Insomma, non c’e’ verso, all’Uomo Perlana, il risolatte di Jaya non piace. Ho diminuito il cardamomo fino a un semino per tutta la porzione ed era ancora troppo speziato. Bah. Allora si ritorna a sperimentare alla ricerca del risolatte perfetto. Oggi ho provato a far cucinare 80gr di basmati in 300ml di acqua, fino a che l’acqua era evaporata, avra’ bollito un 10 minuti. A quel punto sono dovuta uscire a portare fuori il cane, per cui il riso e rimasto li’ un bel po’ ad assorbire proprio tutto. Ho fatto poi scaldare 720ml di latte, l’ho mescolato al riso e a 70gr di zucchero e ho messo tutto sul fuoco, aggiungendo 2 cucchiai di acqua di fiori d’arancio, un pezzetto di cannella lungo un paio di centimetri e mezzo cucchiaino di essenza di vaniglia. Quando e’ arrivato a bollore ho abbassato a 3 (su 9), sara’ andato almeno 50 minuti buoni. Alla fine mi ero un po’ stufata e avevo alzato a 5 ed effettivamente sobbolliva meglio. Comunque, ne son venute 4 belle coppette vagamente dense, vediamo adesso che si raffredda. Dopo un 10 minuti a due delle coppette ho aggiunto ciascuna un quadrato di cioccolata amara 70% (10gr per quadrato) tagliata a pezzetti, forse avrei dovuto aspettare ancora un po’. Vedremo come e’.

Gelato stracciatella

Imbandalzita dal praticamente successo del gelato al cioccolato, ho pensato bene di provare la stracciatella, gelato piu’ difficile, perche’ non c’e’ il tuorlo a fare da emulsionante. Dopo aver studiato e confrontato diverse ricette, ebbene si’, creando anche un bel documento Excel, ho deciso di seguire piu’ o meno le proporzioni di cioccogolosa sul forum cookaround, con un po’ piu’ di zucchero, senza neutro perche’ non ce l’ho, e adattata per ottenere ‘700ml’ di miscela. Avevo letto su un blog che le gelatiere ad accumulo funzionano bene solo se ‘resisti alla tentazione di riempirle per piu’ di un quarto’, per dare alla miscela spazio di prendere aria e forse anche x avere meno miscela da raffreddare. Un quarto di un litro mi pareva molto poco, come compromesso ho pensato di fare un po’ piu’ di due terzi, i 700ml appunto. Boh.

Dunque, con le proporzioni adattate, ho messo 156gr di zucchero e 22gr di latte in polvere nella casseruola e li ho sciolti con 434gr di latte e ho portato a bollore. Ho poi subito immerso la casseruola in acqua fredda e aggiunto 87gr di panna. Appena freddo a sufficienza, ho messo a raffreddare in frigo.

Un’oretta prima di pranzo, ho passato 50gr di cioccolata fondente al food processor e ho aggiunto le scaglie alla miscela, per poi versarla in gelatiera. Anche questa volta, dopo 40 minuti, la consistenza era fanghiglia. Dopo ulteriori 15 minuti di freezer e un giro di mantecazione, l’aspetto non era male, la spatola creava una sua onda nel gelato … ma c’erano come dei grumi e sempre fanghiglia era. Di nuovo nel freezer, saranno passati altri 15 minuti e ho potuto servire qualcosa di molto simile al gelato stracciatella. Il gusto era veramente buono, forse un po’ meno zucchero, cioe’ le proporzioni originali, la quantita’ di cioccolato era perfetta.

Avendo allattato la Pulcina e riposato un po’ mi e’ venuto un attacco di fame e sono andata a pescare in freezer … meraviglia! Il gelato si era rappreso al punto giusto! Dunque bisogna contare (per lo meno con questo vecchio modello de La Delizia Philips e di estate) 45 minuti di gelatiera piu’ 2 ore di freezer … Non esattamente improvvisabile! Il prossimo tentativo e’ per il gelato di frutta e magari con un’addensante: neutro? agar agar? farina di semi di carrube?

Risolatte al cioccolato

Era un po’ che ci pensavo, e questa mattina ho finito di fare la valigia per le nove e mezza, visto che comunque non saremmo usciti di casa prima delle dieci e mezza e visto che l’Uomo Perlana e’ un po’ giu’, ho pensato: provo a fare il risolatte, cosi’ glielo lascio in frigo e gli faccio una sorpresa stasera … naturalmente e’ arrivato a casa troppo presto … addio sorpresa.

Ho seguito la ricetta di tortealcioccolato.com, che e’ per sei persone e ne ho fatto un quinto delle proporzioni, quindi: 200ml di latte, 20gr di zucchero, 100gr di riso, 30gr di cioccolato fondente.

Non avevo piu’ baccelli di vaniglia, ma avevamo una bottiglietta di purissimo estratto di vaniglia. Da qualche parte in rete c’era scritto che 1/2 baccello corrisponde a 1 cucchiaino. Mi apprestavo a fare versare 1/5 di 2 cucchiaini a occhio (!), ma mi e’ sfuggita la bottiglietta, anzi, come dice sempre l’Uomo Perlana quando gli sfugge l’olio di semi di zucca sulla minestra, cioe’ ogni volta, ‘mi sono distratta’, e quindi ne avro’ messo quasi un cucchiaio.

Ho usato il riso basmati, e, sara’ il riso, sara’ il fatto che, mi diceva l’Uomo Perlana quando e’ tornato a casa, c’era troppo poco liquido nella pentola, ci ha messo un’eternita’ a cucinarsi, una mezz’ora abbondante, invece dei 20 minuti della ricetta. Per di piu’ ho dovuto aggiungere liquido in continuazione, prima altri 100ml di latte caldo o giu’ di li’, e poi ho cominciato ad aggiungere acqua bollente dal bollitore.

Stasera sentiremo il verdetto dell’Uomo Perlana. Qualche cucchiaino rubato a caldo era veramente buono, ne avrebbe tirati molti altri …

Risolatte di Jaya

Questa e’ una ricetta di Jaya. L’ho cambiata un po’, soprattutto mettendo molto piu’ latte e acqua di fiori d’arancio. L’ho portata l’altra sera alla cena post-pomeriggio-a-fare-le-pastiere e mi sembra che sia piaciuta molto, tranne all’Uomo Perlana per cui era troppo speziata, ma a questo si puo’ facilmente rimediare mettendo meno cardamomo.

Prendere 1/3 di tazza di riso di buona qualità, preferibilmente basmati. La farina di riso puo’ anche andare bene, ma non saprei dare le proporzioni, io ho usato il riso basmati e siccome non avevo i misurini ho fatto 100cl di riso.

Riempire il resto della tazza con acqua e lasciare ammollo per due ore. Buttare via la maggior parte dell’acqua e passare un giro al mixer. Se necessario aggiungere un po’ d’acqua e ripassare al mixer fino a che e’ una crema densa ma fine.

Aggiungere 3 tazze di latte (io ho aggiunto 300cl e adesso mi rendo conto, naturalmente, che ne avrei dovuto aggiungere 600!!! ti credo che mi e’ venuto una mappazza dopo mezzo minuto che era sul fuoco!!!) e mettere sul fuoco, io ho messo medio, e cucinare mescolando in continuazione senno’ si attacca. Ci vorranno un 20 minuti e il composto diventera’ bello denso.

A questo punto aggiungere: 1/3 di tazza di zucchero (io ho messo 100cl), 3 o 4 semi di cardamomo, sbucciati e tritati grossolanamente (io ne ho messi 4), se piace e se c’è, ½ cucchiaino di acqua di rose (io ne ho messa due cucchiai abbondanti), quasi un cucchiaio di pistacchi tritati grossolanamente, quasi un cucchiaio di mandorle tritate grossolanamente (io ne ho messi un pugnetto e mezzo per uno, e li avevo fatti tostare un po’ in padella, ne ho aggiunti 3/4; nessuno si e’ lamentato, ma forse erano un po’ troppi). Distribuire nelle coppette e spolverizzare il resto dei pistacchi e delle mandorle per decorazione e lasciar riposare per almeno 15 minuti, io poi l’ho messo in frigo.