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Torta di mele senza zucchero

Ingredienti

  • 800g di mele
  • 200g di farina
  • 230g di acqua
  • 100g di uvetta
  • 1/2 bustina (8g?) di lievito
  • la buccia grattugiata di un limone
  • 50g di olio di semi

Procedimento

Sbucciare e tagliare le mele a cubetti.
Mettere a bagno l’uvetta.
Unire la farina e il lievito, aggiungere l’acqua e impastare. Unire anche l’olio e continuare ad impastare finché il composto è ben amalgamato.
Unire le mele e l’uvetta al composto e versare in un ruoto da 22-24 cm imburrato e infarinato.
Cuocere in forno statico a 180°C per un’ora.
Lasciare raffreddare prima di tagliare la torta.


Source: Il rifugio perfetto

Crumble di mele

La ricetta di riferimento e’ quella di Felicity Cloake nella sua rubrica ‘How to make perfect …’ nel blog del Guardian, son stata sciocca a non leggere anche i commenti, poi ho visto che c’erano un sacco di suggerimenti e idee.

Secondo la ricetta, ho preso 125gr di burro e l’ho ‘sbriciolato’ con 100gr di farina e 50gr di mandorle sbucciate e tritate. Poi ho aggiunto 35gr di zucchero e 35gr di zucchero di canna (sarebbe dovuto essere ‘demerara sugar’). Il problema era che il burro era congelato e non di frigo e ora che ho finito di lavorarlo era piu’ una pasta frolla che un crumble. Solo dopo ho letto il suggerimento di grattuggiare il burro congelato, siccome a noi capita spesso, sara’ sicuramente per la prossima volta. Comunque poco male, ho messo l’impasto in freezer come diceva la ricetta mentra sbucciavo le mele.

Per il ripieno, ho usato 6 mele medio piccole, un 900gr e le ho mescolate con le spezie che uso per l’apple pie e cioe’ 50gr di zucchero, 50gr di zucchero di canna (in verita’ le proporzioni dovrebbero essere 100 e 50′ ma mi sembrava un po’ troppo), 1 cucchiaino di cannella e mezzo di noce moscata.

Ho imburrato una tortiera bassa di ceramica, tipo da quiche, da 25cm, e vi ho distribuito le mele. L’impasto fuori dal freezer si era fatto bello duro e l’ho passato al food processor brevissimamente, cosi’ mi son finalmente venuti i crumble, che ho sparpagliato il piu’ possibile uniformemente sulle mele. Ho resistito alla tentazione di pressarli, anche se c’erano un sacco di buchi!

Ho messo il tutto in forno a 180 gradi ventilato per 30 minuti. Dopo un quarto d’ora era gia’ bello dorato, per cui ho abbassato a 150 gradi e alla fine l’ho fatto andare per un 10 minuti di piu’.

E’ venuto bene!!! Il sughetto delle mele e’ venuto un po’ fuori, ma non cosi’ tanto come temevo dalla quantita’ di buchi e il crumble e’ rimasto bello croccantino. Non aveva un bell’aspetto? Ed era pure buono!

foto del crumble di mele

Per le prossime volte.

L’Uomo Perlana dice che ci vorrebbe piu’ crumble. Sono sicura, ma non troppo … diciamo un terzo/ una meta’ in piu’?

Era decisamente troppo dolce. Ho letto poi che la maggior parte delle ricette raccomanda solo una spolveratina di zucchero sulla frutta (specie con le mele che ho usato, che erano quelle da tavola, quindi non belle acidine) che faccia un po’ di contrasto con il crumble.

L’Uomo Perlana all’assaggio a caldo dice che la cannella si sentiva troppo e all’assaggio a tiepido un po’ meno, ma comunque da scalare. Io ci sentivo anche la farina che nell’apple pie si mette per inspessire un po’ il sughetto delle mele, probabilmente e’ da eliminare.

Altri suggerimenti dai commenti: noci invece di mandorle quando si fa’ il crumble con le prugne, scorza d’arancia grattuggiata (e a volte anche il succo) quando si fa’ il crumble con il rabarbaro, uvetta nel crumble con le mele (pero’ mi fa’ un po’ apple strudel), a volte un po’ di rum, ma non so in quale crumble esattamente, sarebbe bello farlo con le more e i mirtilli, ma con quello che costano (ci vuole quasi un chilo di frutta!), adesso mi guardero’ bene i commenti e poi cerchero’ anche una versione con il cioccolato per Elaine.

REPORT DEL 25.01.2013

Rifatto il crumble dopo tanto tempo con piu’ crumble, le mele acide, meno zucchero, e noci e pecan al posto delle mandorle che mi erano finite, ed era ancora un pochino dolce. Per di piu’ a me i crumble continuano a venire una palla di frolla e non ho piu’ il tempo di lasciarla li’ quell’ora e mezza a indurirsi in frigo. Quindi io scalerei il burro e ancora lo zucchero.

Per il crumble
160gr di burro (da scalare, a 120gr?)
130 di farina
70gr di mandorle sbucciate e tritate (questa volta erano 10gr di mandore, 35gr di pecan e 25gr di noci, molto buono)
50gr di zucchero (da scalare, a 30gr?)
50gr di zucchero di canna (da scalare, a 30gr?)

Per il ripieno
900gr di frutta (questa volta ho preso 4 grosse granny smith)
20gr di zucchero (direi da scalare a meta’ se sono mele dolci)
20gr di zucchero di canna (idem)
1/2 cucchiaino di cannella
1/2 cucchiaino di noce moscata
1 cucchiaino di maizena

E’ andato a 180 gradi ventilato per 10′, e poi a 150 gradi ventilato per altri 30′.

 

Apple pie

Dal cosiddetto ‘mio ricettario’. Non saprei proprio da dove viene l’originale. Ho sempre annotato se la ricetta mi veniva data da qualcuno e non c’e’ annotazione. A giudicare da dove e’ nel ricettario, ho trovato la ricetta tra quando ero a Londra e quando ero a Brighton.

Unire 350gr di farina bianca e mezzo cucchiaino di sale. Aggiungere 200gr di burro. Mescolare fino ad ottenere un composto di consistenza granulosa. Unire 5-6 cucchiai di acqua fredda uno alla volta. Lasciare riposare la pasta in frigorifero per 30 minuti. Nel frattempo, tagliare a tocchi 6 mele renette. In una scodella mescolare: 150gr di zucchero, 1 cucchiaio e mezzo di farina, 1/2 cucchiaino di noce moscata, 1 cucchiaino di cannella macinata. Passare le mele nel composto. Imburrare e infarinare la tortiera. Coprire il fondo e un bordo alto con meta’ abbondante della pasta. Metterci sopra le mele. Cospargere con fiocchetti di burro. Tirare il resto della pasta a forma di disco e chiudere. In forno medio per un’ora e un quarto.